Oriente express - comitato anziani SASD ANCeSCAO

Presso la sala del COMITATO ANZIANI SASD ANCeSCAO in Stradello Medici Caula, sabato 23 dicembre Gabriele Raciti dell’Università La Sapienza di Roma, ha intrattenuto per circa due ore, un nutrito numero di partecipanti con una interessantissima ricostruzione sui 140 anni del Re dei Treni:l’ORIENT EXPRESS. Presentato dal Dr.Martinelli, Presidente del Centro Anziani Orti di S.Agnese che ha aperto l’evento; Gabriele Raciti ha esordito nella sua presentazione ricordando come 140 anni fa infatti l'Orient Express intraprendeva il suo primo viaggio da Parigi a Costantinopoli. Il treno, frutto dell’intuizione del belga Georges Nagelmackers, riuscì nell'ardua impresa di unire un'Europa divisa dai crescenti impeti nazionalisti di fine 1800.
Si guadagnò il titolo di ‘Re dei Treni e Treno dei Re’ perché spesso utilizzato dai sovrani per i loro spostamenti. E naturalmente, a bordo di un convoglio che attraversava regolarmente confini tra nazioni e imperi, non potevano mancare le spie.
Già dal suo nome, l’Orient Express richiamava un’aura di intrigo legata al concetto stesso di ‘Oriente,’ da tempo stereotipato in arte e letteratura come affascinante e misterioso. Numerosi autori, registi e artisti sfruttarono questa sua qualità di filo conduttore tra due mondi, Occidente ed Oriente, come fonte di ispirazione per le proprie creazioni.
L’Orient Express, e più in generale la Compagnie Internationale des Wagons-Lits, cambiarono il modo in cui si viaggiava in treno, donando al viaggio un romanticismo precedentemente sconosciuto e che, nella frenetica era moderna, forse dovremmo cercare di riscoprire."
Al termine della presentazione alcuni dei presenti hanno posto diverse domande, fra cui uno scambio di battute fra Raciti e il prof. Gian Carlo Montanari ,storico, Modenese, pubblicista, insegnante, collaboratore de Il Resto del Carlino, socio corrispondente della Deputazione di Storia Patria per le Antiche Provincie Modenesi,sul contesto storico culturale in cui prese forma l’idea di un treno in grado di unire Parigi a Costantinopoli.
In chiusura il Dr.Martinelli si è dichiarato estremeante soddisfatto della partecipazione, la sala era piena, nonostante fosse il sabato che precedeva la vigilia di Natale.
Redazione ANCeSCAO Provinciale